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Randi, Elisabetta
La cucina autarchica
179549 1942 , Firenze , Cionini 50 occorrenze

La cucina autarchica

qualunque sacrificio, tolga preventivamente a chicchessia, specie ai paesi ricchi di oro, e non mai sazi di materie prime, la velleità di ritentare l

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nei cibi, ma che, con gusto raffinato, gode anche di allietare la mensa con saporite e delicate vivande e di ritemprare lo spirito in mezzo ai

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gustoso risotto alla milanese, agli spaghetti con le vongole di Napoli; dalla zuppa di legumi della Toscana, ai passatelli di Romagna; è tutta una ricca

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britannica, così cara ai sostenitori dell'economia classica, sta ormai per essere definitivamente infranta. Oggi l'ingegno e l'abilità umana, l'esteso uso

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impedisce ai carciofi tagliati di diventare neri). Fateli scolare un momento e aggiustateli in circolo nel piatto riempiendo il centro di ravanelli rossi

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si accompagnano alle carni, alle verdure, alla caccia, alle frutta, ai dolci. Se eccitano piacevolmente l'appetito e stimolano la digestione, sarà

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Frittata ai dadi d'oro.

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un cucchiaio di marmellata sulle frittatine rotolandole e servendole con zucchero a velo. Saranno graditissime specialmente ai bambini.

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ai reni. Inoltre l'incompleta elaborazione degli alimenti animali provoca nell'intestino fermentazioni velenosissime, per cui è necessario unire le

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Fettine di vitello ai funghi.

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di educazione per la donna italiana, che, temprata alle dure lotte e ai cimenti imposti dalla vita bellica, nel campo sempre più vasto che si schiude

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Piccioni arrosto ai funghi.

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I piccioni ai funghi sono una pietanza delle più delicate e apprezzate dai buongustai.

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attualmente l'apporto globale è di 50 60 milioni di conigli all'anno, ma si deve arrivare ai 100 milioni indicati dal Duce quale meta della produzione

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Battutine di coniglio ai ferri.

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cipolla, carota, prezzemolo e due foglie d'alloro, aggiungendo due cucchiai d'aceto e un po' di sale. Si fa bollire dai 30 ai 40 minuti secondo la

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Dopo aver tolti i filamenti ai cardoni, si lessano in acqua salata, si tagliano a pezzetti, s'infarinano, si pongono nella pastella (farina, uovo

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Si levano ai carciofi le punte dure, si spuntano e se ne sbuccia il gambo. Si dividono in quattro parti o al più in sei, se sono grossi, si mettono

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Si levano ai carciofi tutte le foglie non mangiabili e si dividono in quattro spicchi od anche in sei, se sono grossi; s'infarinano e si pongono in

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Si levano ai carciofi soltanto le piccole e inutili foglie vicino al gambo, tagliando quest' ultimo. Si svettano col coltello le cime e si allargano

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Intanto si prepara una balsamella, in modo che riesca ben liscia ed elastica, si unisce ai cavolfiori, si aggiunge un pochino di buon sugo di carne

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mangiate ancor calde, sono indicate per la costipazione di petto; le cipolle crude, tagliate a fettine e condite, sono diuretiche, quindi giovevoli ai malati

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il latte, i formaggi e le uova per quello che si riferisce ai cibi di origine animale; i legumi secchi per quello che si riferisce ai cibi di origine

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Il latte, insieme ai latticini che da esso derivano, presenta un valore alimentare rilevante. Esso infatti, non solo è l'unico alimento dei neonati

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Le melanzane fritte possono servire come contorno ad un piatto di pesce fritto, quelle in umido si adattano come guarnizione ai lessi, mentre quelle

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conservati sott'aceto, a quelli di Voghera di tipo dolcissimo, ottimi crudi in insalata, associati ai pomodori, alle cipolle, ai sedani, ai finocchi.

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le cipolle in fette sottili e si soffriggono in olio finchè non siano ben dorate, insieme ai peperoni tagliati a fettine. A cottura completata, si

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unire ai piselli un condimento dolce, bensì di aggiungere loro la parte zuccherina che dovrebbero naturalmente avere e che spesso per la qualità dei

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Pomodori ripieni ai funghi.

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Zucchette ai funghi.

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È un piatto rapido, economico e gustoso. Si sogliono chiamare zucchette ai funghi per il particolare sapore di fungo che esse acquistano mediante l

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Cesare M. De Vecchi così scrive: «A noi spetta iniziare ed ai nostri figli portare innanzi la grande opera. Se la natura ci fu maligna per certe

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unisce ad esse un po' di zucchero e una parte della polpa levata ai frutti, si mescolano bene queste sostanze per formare un composto abbastanza sodo e

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Il tempo della cottura dei marroni è presso a poco dai 15 ai 20 minuti.

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,, con zucchero. Si dà fuoco al rhum e si presentano ai commensali.

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bicchiere d'acqua e si pone al forno, facendo cuocere dai 35 ai 40 minuti, secondo la qualità delle mele. Tolte dal fuoco, si dispongono sur un

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Si sbucciano le mele cotogne e si tagliano a spicchi non tanto grossi, ai quali si leva quella parte di mezzo che faceva parte del torsolo. Dato che

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ai frutti più belli e fragranti. Si mettono in condimento le fragole e i lamponi separatamente con zucchero in polvere e un bicchierino di cognac. Le

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cucchiaiata sulla farinata quando è nella teglia. Si cuoce in forno e ai sforma caldo.

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, versata a poco per volta onde ridurla una liquida farinata, in cui getteremo un pugno di pinoli interi. Alcuni aggiungono ai pinoli delle noci a pezzetti

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incorporarli alle altre sostanze e rendere il composto più leggero; ai tuorli si aggiungono alcune cucchiaiate di zucchero in polvere ed una piccola presa

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prezzo è di L. 2,10 il litro) e deve perciò essere riservato ai vecchi, ai bambini ed anche agli adulti, ma non addizionato qua e là come complemento

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La moderazione nel cibo infine prepara ai grandi atti volitivi e ai sublimi sforzi intellettivi umani: essa chiarifica lo spirito, esalta il

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Nelle famiglie, molto spesso, vi è chi o per ragioni di età o per essere sofferente di male ai denti, non può mangiare la crosta del pane e

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specialmente quelli delle ciliege, delle susine, delle albicocche e in piccola quantità anche delle pesche. Servono ai liquoristi per dar sapore a varie specie

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calore, dalle piastre riscaldanti ai recipienti, non avviene a punte di spillo, come per esempio con la fiamma del gas, ma in maniera uniforme su

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giocondità ai famigliari.

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Forse mai come ai nostri giorni, fu così alto il valore morale e simbolico della tavola, che riunisce abitualmente la famiglia in un'intima e

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Dalla parca mensa degli antichi Romani, ove primeggiavano pane ed olive, ai lauti conviti luculliani ove la ricercatezza eccessiva dei cibi, la

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È appunto nostro compito di presentare alle donne italiane, educate al clima del fascismo e temprate ai duri sacrifici della guerra, un ricettario di

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